Primo Maggio: Fesica Confsal organizza una protesta “alternativa” per i lavoratori dei musei.

Decine di dipendenti dei Civici Musei hanno partecipato ad una “protesta alternativa” nella piazza Venezia il Primo Maggio, denunciando la situazione di sfruttamento in cui versano a causa della società appaltante Euro&Promos Spa e del Comune di Roma. La giornata di protesta ha coincide con uno sciopero dei dipendenti della Euro&Promos Spa, che hanno espresso il loro profondo senso di disagio e abbandono da parte delle istituzioni e dei grandi sindacati. I lavoratori, remunerati con una misera somma di 5 Euro lordi all’ora, hanno deciso di scioperare volutamente nella giornata del Primo Maggio per far sentire la loro voce in mezzo alla festa degli “altri”. La manifestazione ha evidenziato la necessità di un adeguato sostegno da parte delle istituzioni per garantire un lavoro dignitoso ai dipendenti dei Civici Musei. La lotta per i diritti dei lavoratori deve essere un’azione condivisa per sconfiggere lo sfruttamento e garantire loro una vita migliore.