“Povera neonata abbandonata senza vita nel cassonetto” – Riscritta la meta title del post del tragico ritrovamento

Una neonata, immacolata e innocua, è stata abbandonata in un cassonetto sul viale Botticelli di Milano, all’oscuro della luce di venerdì 28 aprile. L’autopsia preliminare ha dato vita ad una rivelazione sconvolgente: la piccola era già defunta all’atto dell’abbandono. Il giovane angelo potrebbe anche essersi stanziato nell’aldilà appena dopo la nascita.

Il brutale delitto ha fatto insorgere forti sospetti e, pertanto, la polizia di Milano ha intrapreso un’attiva indagine per scoprire l’identità dei genitori della neonata. La zona circostante è stata esaminata dai ricercatori, che hanno cercato di reperire le informazioni necessarie dagli occhi di un pubblico cooperativo. A tal proposito, le autorità hanno promosso la collaborazione ed incentivato chiunque abbia avuto notizie a contattarle.

La tetra notizia ha generato un’ondata di indignazione in tutta la città di Milano e tra i sostenitori delle organizzazioni per i diritti dei bambini e dell’assistenza sociale. Infatti, tali organizzazioni hanno stigmatizzato il gesto criminale e posto l’accento sulla necessità di un’indagine approfondita per assicurare agli indiziati la giusta pena.

Le forze dell’ordine, inoltre, fanno uso della più avanzata tecnologia scientifica e militare, come ad esempio la Guardia di Finanza, per analizzare il vestiario e gli oggetti rinvenuti all’interno del cassonetto allo scopo di raccogliere indizi sufficienti per identificare i genitori della neonata.

In Italia, il reato di abbandono di bambini è considerato una vera e propria malefatta e, in quanto tale, può comportare sanzioni severe, addirittura la detenzione. Rimane, comunque, un dato preoccupante la persistenza del fenomeno dell’abbandono dei neonati nella Penisola, con decine di casi segnalati ogni anno.

La temuta inadvertibilità ed il conseguente efferato assassinio che ha sfregiato la vita della neonata sono eventi tragici che hanno attirato la curiosità di incerta Milano, portando alla ribalta la necessità di rafforzare gli sforzi per la prevenzione dell’abbandono dei neonati e la protezione dei loro diritti. Al momento, l’opinione pubblica è vigile e inquieta nella speranza che gli addetti ai lavori possano identificare i responsabili del volgare delitto e compiere la necessaria giustizia.


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