Il Pontefice Francesco della Chiesa Cattolica ha concesso un’intervista per la prima volta nella storia del Papato nei moderni studi televisivi Rai, a Saxa Rubra. L’intervista, registrata oggi, verrà trasmessa il prossimo 4 giugno su Cei’s “A sua immagine”, condotto da Lorena Bianchetti. In precedenza, era stata programmata a marzo, ma fu annullata a causa del ricovero del Papa all’Ospedale Gemelli.
Bergoglio è arrivato a bordo di un’utilitaria e, nonostante i problemi di salute, si è fatto coraggio sebbene impiegando poi una sedia a rotelle per entrare nello studio Rai. Il personale e i giornalisti lo hanno accolto con entusiasmo, applaudendolo ad ogni passo. Ha mostrato grande vitalità e determinazione. Il suo intento era quello di rispondere alle domande concernenti il mondo cattolico e la realtà sociale globalizzata parlare, in particolare dell’importanza della fede in un mondo condizionato dalla crisi economica e dalla pandemia.
Il Papa è molto attivo sia all’interno della Santa Sede che all’esterno. Ha ricevuto in udienza i partecipanti al Convegno promosso da “La Civiltà Cattolica” e dalla Georgetown University sul tema “L’estetica globale dell’immaginazione cattolica”, mentre la sua visita alla sede Rai rappresentava un evento molto atteso dalla popolazione italiana. Ha messo in risalto l’importanza della fede in un momento storico di grande incertezza, sia per l’Italia che per il mondo intero, trattando temi terribilmente attuali come la povertà, l’emarginazione e la crisi economica.
Il Papa rappresenta un faro per tutti i fedeli della Chiesa Cattolica, ma anche per chiunque voglia sperare in un mondo migliore e più giusto, non solo come figura spirituale, ma anche come personalità di spicco nel panorama socio-politico internazionale. L’intervista rilasciata da Francesco negli studi Rai ha rappresentato un evento storico e molto atteso dalla popolazione italiana, nella quale il Papa ha mostrato ancora una volta la sua vitalità e la sua determinazione, rispondendo alle domande dei giornalisti con la solita franchezza e la sapienza che lo contraddistinguono.
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