La Salernitana esclusa dalla coppa Italia dopo un’incredibile delusione di Ikwuemesi: la Juventus segna ben 6 gol.

Ikwuemesi illude, poi la Juventus ne fa 6: Salernitana eliminata dalla coppa Italia

Il primo atto è della Juventus: in coppa Italia la squadra di Allegri batte la rimediando all’iniziale svantaggio ed elimina i granata di Inzaghi. Pippo ha fritto il pesce con l’acqua minerale: ha perso Mazzocchi passato al Napoli, Dia e Coulibaly destinati alla coppa d’Africa, Kastanos e Pirola per infortunio, Candreva per febbre. Inoltre ha dovuto fare scelte di opportunità in vista del campionato (7 gennaio, stadio Arechi, ancora Juventus).

Così la Salernitana all’Allianz Stadium è partita baldanzosa e poi è frenata con le sue seconde e terze linee. La squadra è rimasta attaccata alla partita per 30′, poi si è sfaldata e la Juventus non si è fermata. Quando una squadra non si ferma onora lo sport e lo spettacolo, manda messaggi di forza. Quando la squadra che riceve il messaggio ha rabbia in corpo e ha l’occasione della rivincita dopo pochi giorni, deve dimostrare di saper giocare da euforica e disperata togliendosi gli schiaffi dal volto.

Ci sarà da allacciare le cinture pure in campionato, perché il calcio talvolta regala notti imprevedibili, da rivalsa. Su queste corde emotive dovrà spingere Inzaghi, dovrà spingere l’ambiente. In campionato ci saranno Costil, Fazio, Candreva, Tchaouna e Simy dal 1′. Gli ultimi due in coppa sono stati in campo part time.

Poi il resto dovrà arrivare dal mercato ad horas, soprattutto sulle corsie laterali, dove la Salernitana non ha quasi mai vinto un duello contro Chiesa e Cambiaso. Urgono rinforzi anche a centrocampo, dove in questo momento la squadra manca di muscoli e strappi. La tattica Inzaghi non cambia pelle alla Salernitana, neppure all’Allianz Stadium dove Pippo sbancò ai tempi del Benevento.

Sceglie dunque il modulo 4-2-3-1 con Maggiore e Legowski mediani, Martegani neppure in panchina e tre riferimenti offensivi (Tchaouna scintillante, Botheim svagato e Stewart fuori contesto e dimensione) alle spalle di Ikwuemesi. Il primo pallone è granata e viene servito ad Ikwuemesi da uno svarione di Gatti, che calcia pallone e zolle di campo realizzando un involontario quanto prezioso assist per il nigeriano della Salernitana. E’ il 1′ ed ha il tempo di stoppare di petto e di assestare il piatto destro di giustezza, alle spalle di Perin. Salernitana in vantaggio.

La rimonta

La squadra di Inzaghi beneficia anche di una seconda occasione. Non è proprio una palla gol, ma un’azione individuale di Sambia che dalla media distanza prende la mira al 7′ e fionda verso Perin. Il portiere della Juventus è un po’ sorpreso e respinge d’istinto concedendo corner. Poi la Juventus cinge d’assedio la Salernitana e sfonda.

Accade ovviamente per la qualità bianconera, alla quale però la fase difensiva della Salernitana (composta da riserve) concede molte occasioni. Alla prima utile, dopo la sponda di testa da destra di Cambiaso, irrompe Miretti a rimorchio e fa 1-1 al 12′. Al 17′, velo Illing e tiro di Rabiot che sibila a pochi centimetri dal palo destro di Fiorillo. Poi la Juventus potrebbe beneficiare anche del calcio di rigore al 19′ ma viene negato dal Var, dopo l’assegnazione di Ghersini.

Sambia è ingenuo, ma il fallo su Gatti comincia fuori area. La Salernitana se la gioca faccia a faccia con la Juventus alla ricerca della ripartenza velenosa, ma è in difficoltà quando i bianconeri cambiano pass.

H2: Salernitana non riesce a mantenere il vantaggio

La Salernitana aveva iniziato bene, prendendo l’iniziativa e segnando il primo gol grazie a Ikwuemesi. Ma non è riuscita a mantenere il vantaggio per molto tempo, e la Juventus ha iniziato la sua rimonta. Concedendo molte occasioni alla squadra di Allegri, la difesa della Salernitana, formata principalmente da riserve, ha avuto enormi difficoltà nel frenare gli attacchi avversari.

Nonostante la Salernitana abbia cercato di resistere e di ripartire velocemente in contropiede, la Juventus è riuscita a prendere il controllo del gioco e a segnare altri gol. La squadra bianconera ha dimostrato la sua superiorità e la sua qualità, mettendo in mostra il suo potenziale offensivo.

Si è trattato di una partita emozionante, con entrambe le squadre che hanno cercato di imporsi sul campo. Tuttavia, alla fine, la Juventus è riuscita a prevalere e a eliminare la Salernitana dalla coppa Italia.

La Salernitana dovrà ora tirarsi su le maniche e concentrarsi sul campionato, cercando di riscattarsi dopo questa sconfitta. Saranno necessari rinforzi sulle corsie laterali e a centrocampo, dove la squadra ha dimostrato di avere lacune in termini di muscoli e velocità. Inzaghi dovrà spingere i suoi giocatori e l’ambiente dovrà sostenere la squadra in questa sfida.

Il prossimo scontro tra la Salernitana e la Juventus si terrà il 7 gennaio, allo stadio Arechi. Sarà interessante vedere se la Salernitana riuscirà a reagire e a sfidare nuovamente la Juventus con determinazione ed energia.

In conclusione, la Salernitana ha iniziato bene ma è stata superata dalla Juventus. La squadra dovrà imparare da questa esperienza e concentrarsi sul miglioramento per affrontare il resto della stagione.


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