Evoluzione del tirocinio Blue Book


Il programma di tirocinio Bluebook della Commissione Europea ha visto notevoli trasformazioni negli ultimi cinque anni, attirando un numero crescente di aspiranti tirocinanti desiderosi di farsi strada nel mondo delle politiche dell’Unione Europea. Questo programma retribuito, che si svolge due volte l’anno a marzo e settembre, offre ai neolaureati un’opportunità unica per acquisire esperienza diretta nella definizione delle politiche e nell’amministrazione dell’UE.
Un trend interessante è stato l’aumento del numero di donne tirocinanti, superando gli uomini, tranne in Lussemburgo che ha mantenuto un equilibrio perfetto tra i due generi nell’ottobre del 2021. Hai mai pensato a come il genere possa influenzare le dinamiche di candidatura? Forse il Lussemburgo ci ha visto lungo con la sua formula paritaria.
Ma non è tutto oro quel che luccica: tra il 2020 e il 2025, solo 168 persone si sono dichiarate non binarie, sollevando interrogativi sull’inclusività del programma. Da una prospettiva geografica, lo zoccolo duro delle candidature proviene dall’Italia, con oltre 25.000 aspiranti, seguita dalla Francia e dalla Spagna. Come mai secondo te c’è così tanta differenza? Potrebbe essere una questione culturale o di opportunità percepite?
All’estremo opposto, paesi come l’Estonia, Malta e Lettonia presentano un numero davvero ridotto di candidati, rispettivamente 199, 240 e 257. Questo mette in gioco la domanda: perché così pochi? È la percezione del valore del programma o semplicemente la popolazione è più bassa? Nel 2021 abbiamo visto uno straordinario picco di oltre 19.000 candidature, mentre il 2024 ha registrato il numero più alto di stagisti accettati, superando i 1.900 partecipanti.
In sintesi, il programma Bluebook sta evolvendo, cercando costantemente di adattarsi e rafforzare la sua struttura per abbracciare un numero più ampio di tirocinanti da diversi background. Resterà da vedere come affronterà le sfide future in termini di inclusività e attrazione dei migliori talenti provenienti dall’intero panorama europeo. Sei tu uno dei prossimi candidati?