Attacco da parente di paziente senza mascherina: primario risarcisce ospedale.

Aaggredito dal familiare di un paziente che non indossava la mascherina, il primario dell’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca ha donato il risarcimento di 700 euro all’ospedale per l’acquisto di suppellettili per il reparto di pronto soccorso. La vicenda giudiziaria ha visto un ottantenne accusato di aver afferrato e graffiato il direttore del pronto soccorso, Ignazio Galizia, che lo aveva rimproverato per non aver indossato la mascherina mentre assisteva una paziente.

Nella prima udienza, il medico Galizia si è costituito parte civile, mentre l’imputato ha offerto una “equa riparazione del danno” pari a 700 euro durante la fase preliminare del dibattimento. Il giudice di pace ha emesso una sentenza di non doversi procedere per “estinzione del reato” in seguito alla condotta riparatoria e alle scuse pubbliche dell’anziano imputato.

Il primario Galizia ha annunciato che la somma sarà destinata all’acquisto di suppellettili per migliorare il reparto di pronto soccorso dell’ospedale di Sciacca.

H2: Il gesto generoso del primario

Il primario dell’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca ha dimostrato un gesto di generosità e fiducia nell’ambiente ospedaliero donando il risarcimento di 700 euro all’ospedale. Questo gesto arriva dopo un’aggressione subita dal primario da parte di un familiare di un paziente che rifiutava di indossare la mascherina durante la sua permanenza nel reparto di pronto soccorso.

H2: La vicenda giudiziaria e la conclusione armoniosa

La vicenda giudiziaria ha visto il primario Galizia costituirsi parte civile durante la prima udienza. L’imputato ha offerto una somma di 700 euro come “equa riparazione del danno”. Il giudice di pace ha emesso una sentenza di non doversi procedere per “estinzione del reato” in seguito alla condotta riparatoria e alle scuse pubbliche dell’anziano imputato.

H2: La destinazione dei fondi per il reparto di pronto soccorso

Il primario Galizia ha deciso di utilizzare la somma di 700 euro per l’acquisto di suppellettili che migliorino il reparto di pronto soccorso dell’ospedale di Sciacca. Questo gesto dimostra la volontà di Galizia di investire nella qualità del reparto e nell’assistenza sanitaria offerta ai pazienti.

H2: L’importanza della sicurezza e del rispetto delle direttive sanitarie

Questa vicenda mette in luce l’importanza della sicurezza e del rispetto delle direttive sanitarie, come l’obbligo di indossare la mascherina durante la pandemia. È fondamentale che pazienti e familiari rispettino queste norme per garantire il benessere di tutti gli operatori sanitari e dei pazienti stessi.

H2: La generosità come segno di fiducia nell’ospedale

La donazione del primario Galizia rappresenta anche un segno di fiducia nell’ospedale di Sciacca. Questo gesto dimostra che Galizia crede nell’importanza di migliorare l’ambiente ospedaliero e di fornire le migliori cure possibili ai pazienti. La sua generosità è un esempio da seguire e un incoraggiamento per gli altri professionisti sanitari a contribuire al benessere dei propri reparti.

In conclusione, il primario Galizia ha dimostrato un gesto di generosità e fiducia nell’ospedale di Sciacca donando il risarcimento di 700 euro per l’acquisto di suppellettili per il reparto di pronto soccorso. Questo gesto dimostra l’importanza della sicurezza e del rispetto delle direttive sanitarie, nonché la volontà di investire nella qualità dell’assistenza offerta ai pazienti. La generosità di Galizia rappresenta anche un segno di fiducia nell’ospedale e un incoraggiamento per gli altri professionisti sanitari a contribuire al benessere dei propri reparti.


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