WMO: Picchi climatici nel 2024


È stato un anno difficile per il pianeta Terra e per tutti i suoi abitanti. Il cambiamento climatico continua a minacciare la vita su scala globale, come un gigante addormentato che si è risvegliato. La World Meteorological Organization, associazione dell’ONU, ha riportato che nel 2024 la temperatura media potrebbe superare la soglia di 1,55 gradi Celsius rispetto all’era preindustriale.
Questo salto termico non significa necessariamente che gli accordi di Parigi siano irraggiungibili. Tuttavia, le conseguenze potrebbero essere irreversibili, lasciando cicatrici nel tempo come un fiume che scava la sua via nel terreno. Migliaia di persone sono già state costrette a fuggire dai disastri climatici: cicloni, siccità, incendi. Ma quali sono le storie dietro questi numeri?
Nei Paesi poveri, le catastrofi sono devastanti. Si pensi ai 100.000 sfollati in Mozambico a causa del Ciclone Idai. Il vento soffia furioso, accompagnato dalla pioggia come un diabolico duo che distrugge tutto ciò che incontra. Tuttavia, anche i Paesi ricchi hanno pagato un prezzo salato. Inondazioni in Valencia, Spagna, hanno provocato 224 morti, un triste conteggio che parla di famiglie spezzate e comunità devastate.
Oltre l’Atlantico, incendi violenti in Canada e negli Stati Uniti hanno spinto più di 300.000 persone a cercare rifugio altrove. Immagina di dover lasciare la casa di una vita, segui il fiume di sfollati che si dipana in un esodo infernale. In Italia, città della Sicilia e regioni del Nord sono state colpite da siccità mai viste e da alluvioni senza precedenti.
- Picchi di temperature record
- Migliaia di sfollati
- Aumento delle catastrofi climatiche
La situazione non sembra migliorare, e la concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera fa registrare livelli sempre in crescita, come un conto alla rovescia verso un destino incerto.
Il nostro pianeta è malato, su questo non ci sono dubbi. E noi, cosa stiamo aspettando per agire? Non c’è tempo da perdere. Il cambiamento climatico non è un problema del futuro, è il nostro presente. È tempo di svegliarsi e prendere il destino nelle nostre mani, come un timoniere in balia del mare agitato.