Turchia: Proteste contro Erdogan

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Turchia: Proteste contro Erdogan
Turchia: Proteste contro Erdogan

La protesta in Turchia è esplosa con una forza inaspettata, iniziando alle 20:30 da finestre e balconi, dove i cittadini turchi hanno battuto pentole e coperchi, facendo sentire la loro voce. A Ismin e contemporaneamente a Istanbul, migliaia di manifestanti si sono mossi verso il Parco Saracane, brandendo bandiere e cartelli colorati con vivaci disegni. Non si tratta solo di studenti, ma anche di impiegati, tassisti e commercianti, uniti da un unico scopo.

Ma qual è la scintilla che ha innescato tutto questo? L’arresto del sindaco di Istanbul, Eccrem Imamoglu, un nome che è risuonato ovunque come simbolo di resistenza contro il potere di Erdogan. E mentre questa protesta turca entra nel sesto giorno, non accenna minimamente a esaurirsi, nonostante una repressione feroce. Le strade sono diventate teatro di scontri, con gas lacrimogeni, spray urticante e idranti usati dalle autorità contro i manifestanti pacifici che hanno sfidato il divieto di assembramento in piazza.

Il bilancio finora? Più di 1100 persone arrestate, tra cui una decina di giornalisti colpevoli di aver documentato le manifestazioni. Dal carcere, Imamoglu non rimane in silenzio. Ha lanciato un invito agli oppositori: continuare la protesta. In gioco, afferma lui, c’è la libertà di tutta la Turchia. Un invito a riflettere, no?

Recentemente, 15 milioni di turchi hanno partecipato alle primarie del maggiore partito di opposizione, il CHP, scegliendo Imamoglu come candidato per le elezioni presidenziali del 2028. Erdogan, dal canto suo, ha commentato queste primarie definendole uno ‘spettacolo teatrale’ destinato a un finale inevitabile, minacciando conseguenze per coloro che hanno alimentato la protesta.

Quindi, qual è il futuro di questa contesa politica? La risposta rimane avvolta nell’incertezza. Quali saranno i prossimi passi della protesta turca? Riuscirà a portare un cambiamento significativo o si trasformerà in un’altra pagina nelle voluminose cronache di scontri politici?

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