Il primo sciopero del 2024 è stato già proclamato, mettendo a rischio i mezzi di trasporto Atm (azienda dei trasporti milanesi) a Milano. L’agitazione coinvolgerà tutti i dipendenti delle aziende di trasporto pubblico locale (Tpl) in Italia. I sindacati di base – Usb lavoro privato, Cub trasporti, Sgb, Cobas lavoro privato e Adl Cobas – sono entrati in conflitto con il ministro dei trasporti, Matteo Salvini, per le riduzioni dell’agitazione e i differimenti obbligatori. Lo sciopero si svolgerà il 24 gennaio e coinvolgerà metropolitane, autobus e tram di Atm a Milano. Durante l’ultimo sciopero, i sindacati avevano richiesto aumenti salariali, migliori condizioni di lavoro e tutela della salute e sicurezza. La protesta è un’occasione per cercare di ottenere miglioramenti significativi nella situazione dei lavoratori del trasporto pubblico. Il dialogo e la collaborazione tra sindacati, ministero dei trasporti e aziende di Tpl sono essenziali per trovare una soluzione che soddisfi le richieste dei lavoratori senza causare molti disagi ai cittadini. Questo sciopero mette in evidenza i problemi che affrontano i lavoratori del trasporto pubblico e la necessità di soluzioni condivise per garantire il benessere dei lavoratori e la continuità del servizio per i cittadini.
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