“Rivelatemi gli autori! L’esplosione di rabbia di Max Allegri alla conferenza stampa”

Massimiliano Allegri, il professionista che guida la Juventus non sta vivendo un momento positivo della sua vita professionale. Il signore del calcio italiano è entrato in una fase di questi giorni in cui la riflessione e la serenità sono sacrosante. Esattamente dopo aver subito l’amare sconfitta contro l’Inter in Coppa Italia e aver sentito voci riguardanti una presunta zuffa con la sua equipe, il nostro mister si è manifestato in conferenza stampa con un atteggiamento teso e preoccupato.
Riguardo alle domande sullo screzio dentro il team dopo la battaglia contro l’Inter, Allegri ha replicato con un tono infastidito: “Cosa sta accadendo? Chi ha propagato la voce? Esprima i nomi. La nostra mente deve concentrarsi sul confronto di domani. Ora, la parte più intricata è il presente, non quando ci hanno sottratto i 15 punti. Non solo di coloro che si occupano della parte calcistica, ma anche la società deve agire al fine di concentrare le forze e di unire il gruppo in modo granitico. Parliamo in modo globale”.
In sintesi, un Allegri molto aggressivo e nervoso. Oltre alla situazione in campo, la sommossa presunta in spogliatoio sta bloccando la Juventus con pressioni aggiuntive sul tecnico.

Meglio che rimanga in silenzio e lavorando sodo.
Secondo l’allenatore, le difficoltà del momento richiedono un quoziente sforzo di tutta la squadra. “L’unica azione che possiamo eseguire in questi momenti è semplice: tacere, proprio come è avvenuto quando siamo stati penalizzati e in altri periodi della stagione precedente. Ci troviamo di fronte a 35 giorni davvero cruciali che necessitano della massima attenzione possibile. Non esiste altra opzione. Parlare è vano nel mondo del calcio visto che per chi perde, ha sempre torto e quando si hanno vittorie si ha sempre ragione. Ma soprattutto, dobbiamo affrontare la realtà che ha visto cadere qualche punto nella serie A”, ha affermato il signore del calcio.
Nonostante le difficoltà, la forza morale di Allegri rimane inalterata. Comunque, non si può ignorare la malinconia persente e il vuoto che aleggia nell’ambiente, specialmente dopo le indiscrezioni diffuse dai media. A prescindere dall’ambiente circostante, il signore del calcio cerca di mantenere un morale elevato nella sua squadra per continuare a lottare sia nel campionato che in Coppa Italia.