La Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha elogiato venerdì “l’ambizione e la velocità” dell’Ucraina nel programma di riforme per l’adesione all’Unione europea e spera che questi progressi si riflettano nelle decisioni dell’UE-27 il prossimo autunno. In una conferenza stampa in Svezia, il capo dell’Esecutivo europeo ha difeso il fatto che l’adesione all’UE è un processo “graduale”, con la relazione sull’allargamento del prossimo autunno come prossimo obiettivo, ma non ha esitato a lodare la “velocità e l’ambizione impressionanti” dimostrate da Kiev. Il conservatore tedesco ha sottolineato che l’Ucraina dovrebbe compiere passi avanti sulla strada delle riforme europee “con qualità” e velocità, in modo che la relazione sui progressi dell’adesione rifletta questi risultati.
“E questo, ovviamente, si spera porterà a decisioni interessanti e positive da parte del Consiglio”, ha detto. In questo modo, ha insistito sul messaggio di sostegno all’Ucraina nel suo percorso europeo, dopo che lo scorso giugno ha ricevuto lo status di candidato dall’UE-27, in una decisione senza precedenti da parte dell’UE per un Paese in guerra e che aveva formalmente richiesto l’adesione solo quattro mesi prima.
Il Presidente della Commissione europea ha ricordato che il Collegio dei Commissari si recherà a Kiev il 3 febbraio per la riunione del Consiglio di Associazione UE-Ucraina, in segno di sostegno al Paese di fronte all’aggressione militare russa. “Esamineremo 18-20 questioni comuni con il governo ucraino. Questo dimostra quanto sia ampia l’agenda condivisa”, ha dichiarato.
La Von der Leyen ha dato il via al semestre di presidenza dell’UE insieme al Primo Ministro svedese Ulf Kristersson, che ha difeso l’impegno di Stoccolma per l’adesione dell’Ucraina all’UE, ma ha sottolineato che devono essere seguite le regole e il giusto processo di adesione. “C’è un calendario per questo e la relazione riferirà sui progressi compiuti”, ha insistito il leader scandinavo.
LA VITTORIA DELL’UCRAINA È “ESISTENZIALE” PER L’EUROPA Kristersson ha sottolineato che una delle priorità del semestre svedese sarà quella di avere un’Europa più sicura, per questo ha definito la vittoria dell’Ucraina sulle truppe russe “esistenziale” e ha difeso la prosecuzione del sostegno politico, militare, economico e umanitario al Paese dell’Europa orientale.
In questo senso, ha chiesto di evitare le divisioni all’interno dell’UE-27, insistendo sul fatto che queste spaccature son propri quelle ricercate da Mosca. “L’unità è il nostro principale punto di forza”, ha detto, riassumendo che “nessun compito è più importante” per la presidenza svedese che garantire il sostegno all’Ucraina per ottenere la vittoria sulla Russia. “Il destino dell’Ucraina è il destino dell’Europa”, ha concluso.
Von der Leyen ha sottolineato che l’UE continuerà a sostenere Kiev su tutti i fronti, “dal primo giorno e per tutto il tempo necessario”, invitando la Svezia a guidare gli sforzi europei in questo senso. Ha chiesto di aumentare ulteriormente la pressione sulla Russia e di continuare a fornire “un sostegno incondizionato” all’Ucraina, sottolineando che nei prossimi mesi Bruxelles si metterà al lavoro per la ricostruzione del Paese ed erogherà la più grande assistenza macrofinanziaria mai concessa a un Paese terzo, pari a 18 milioni.
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