La Procura guatemalteca ha annunciato lunedì che intraprenderà un’azione legale contro l’attuale Ministro della Difesa colombiano, Iván Velásquez, per il suo operato come capo della Commissione internazionale contro l’impunità (CICIG) nel Paese centroamericano, in relazione alle indagini sul caso Odebrecht. Il Procuratore Rafael Curruchiche ha dichiarato che “Velásquez risponderà dei suoi atti illegali e abusivi”, aggiungendo di aver richiesto tre nuovi mandati di arresto contro ex funzionari della Procura generale e della CICIG.
Il Ministro della Difesa colombiano, tuttavia, ha dichiarato di non aver ricevuto alcuna richiesta dalle autorità guatemalteche, sottolineando il suo “impegno per la trasparenza, la giustizia e la lotta contro l’impunità”. In seguito a questo annuncio, il Presidente colombiano Gustavo Petro ha chiamato “immediatamente” il suo ambasciatore in Guatemala, Victoria González Ariza, per consultare la situazione del Ministro. Petro ha infine ribadito che non accetterà mai un mandato di arresto nei confronti del proprio Ministro.
La Procura guatemalteca intraprenderà un’azione legale contro l’attuale Ministro della Difesa colombiano per i presunti atti illegali e abusivi commessi durante l’operato alla testa della CICIG. Iván Velásquez ha tuttavia negato le accuse rivoltegli da Rafael Curruchiche, sottolineando di aver sempre operato con trasparenza e all’interno del quadro giuridico stabilito per la Commissione. Il Presidente colombiano Gustavo Petro si è detto pronto a difendere il proprio ministro dalle accuse mosse nei suoi confronti.
Lascia un commento