Israele avanza operazione a Gaza


Israele ha recentemente deciso di intensificare le sue operazioni militarioperazioni militari contro Hamas nella striscia di Gazastriscia di Gaza. Questa importante decisione è stata annunciata dal Ministro della Difesa, Israel Catz, durante una visita alla Divisione Gaza. Ma cosa significa tutto questo per la situazione attuale? Facciamo un po’ di chiarezza.
Già in mattinata, il Financial Times riportava le dichiarazioni di un funzionario israeliano secondo cui Israele starebbe valutando come riprendere il controllo e governare la regione di Gaza. Successivamente, il ministro Catz ha enfatizzato che il principale obiettivo rimane quello di riportare a casa tutti gli ostaggi. E cosa succederà se Hamas continuerà a opporsi? Semplice, pagherà un prezzo sempre più alto in termini di territorio e infrastrutture, secondo le parole del Ministro. In altri termini, si tratta di un giro di vite che punta alla distruzione completadistruzione completa di Hamas.
Nel frattempo, mentre fuori dal Parlamento esplodevano le protesteproteste, all’interno la politica seguiva il suo corso. Il Parlamento israeliano ha approvato la legge di bilancio per il 2025 con 66 voti favorevoli e 52 contrari. Durante questa seduta, alcuni parlamentari critici del governo di Benjamin Netanyahu hanno esposto cartelli con il numero 59, un riferimento pungente ai 59 ostaggi israeliani che ancora si trovano in Gaza.
Il dissenso non si è limitato ai banchi parlamentari; le proteste hanno visto l’arresto di nove persone fuori dal Parlamento. Questo movimento è spinto da un desiderio di giustizia per gli ostaggi e, allo stesso tempo, per i palestinesi che vivono in condizioni estremamente precarie. La Striscia di Gaza continua a soffrire sotto i raid israeliani, con 23 vittime23 vittime nella sola notte e 792 nei sette giorni successivi alla ripresa degli attacchi. In un bilancio annuale e mezzo di conflitto, i numeri sono ancora più sconvolgenti, superando i 50.000 morti50.000 morti.
Cosa porterà il futuro? È come una partita a scacchi in cui le pedine sono rappresentate da vite umane, e il risultato è ancora tutto da determinare. Ma una cosa è certa: gli occhi del mondo sono puntati su Israele e GazaIsraele e Gaza, sperando che la pace e la stabilità prevalgano su un futuro altrimenti ombroso e incerto.