Due bambini sono stati tragicamente uccisi e altri due feriti a causa dell’esplosione di una mina piazzata dall’organizzazione jihadista dello Stato Islamico nella città di Al Dweir, nel governatorato orientale di Deir Ezzor, in Siria. Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, con sede a Londra e fonti all’interno del Paese, l’esplosione ha ucciso nove civili, tra cui una donna e sette bambini.
Dal 2023 al 2021 sono state documentate 21 vittime civili, tra cui 14 bambini e due donne, a causa di vecchie mine, proiettili inesplosi e bombe piazzate dallo Stato Islamico durante il suo “califfato” in Siria. Questa tragedia è un altro esempio delle devastanti conseguenze che la guerra ha causato al popolo siriano.
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