Meloni: NATO vitale per Italia


In un periodo in cui il mondo sembra vivere in un perenne stato di crisi, la sicurezza e la stabilità sono diventati più che mai cruciali. Immaginare un’Europa separata dagli Stati Uniti quando si parla di garanzie di sicurezza efficaci e durature è come pensare di costruire un castello di sabbia su una spiaggia ventosa. È palpabile: mentre l’Europa si attrezza per recitare la propria parte nel teatro geopolitico, l’idea di poter andare avanti senza l’ombrello protettivo della NATO è ingenua, se non completamente folle.
Da più di 75 anni, questa alleanza ha garantito la sicurezza europea, facendo dei nostri confini una barriera quasi impenetrabile alle minacce esterne. Negli ultimi 3 anni, ha persino giocato un ruolo fondamentale nel sostenere l’Ucraina nei confronti delle sue sfide più ardue.
Ma non tutti sembrano essere d’accordo. Alcuni personaggi, quasi come Cassandra, profetizzano che l’Italia debba fare una scelta tra Europa e Stati Uniti. È un gioco polemico che, a dir poco, sembra ignorare il fatto che la campagna elettorale americana è terminata da tempo, consegnando a Donald Trump il mandato di guidare gli Stati Uniti e di sfidare i suoi alleati ad affrontare questa nuova ‘America’.
Quelli che, per ragioni ideologiche, cercano di scavare un solco tra le due sponde dell’Atlantico, non fanno che rafforzare altri attori globali pronti a prendere il nostro posto nella scacchiera mondiale. È come cercare di spegnere un incendio con la benzina: invece di rinforzare il tessuto occidentale, si finisce per indebolirlo.
Alla fine della giornata, l’Occidente unito è come una fortezza, e continuo a chiedermi: chi vorrebbe mai abbattere le proprie mura difensive quando i venti di tempesta si fanno più forti? La risposta sta di fronte a noi, spetta a noi coglierla e utilizzare ogni strumento a nostra disposizione per garantire che la cooperazione non solo sopravviva, ma fiorisca.