Berdimuhamedow: Neutralità e UE


Turkmenistan, un paese che spesso si trova a cavallo tra Est e Ovest, sta rafforzando la sua posizione strategica sulla scena mondiale. In questa edizione di Eurasia Talks, Her Excellency Jaloliddin Berdymukhamedov, rappresentante nazionale del paese, si è aperto sull’importanza della sua politica di neutralità in un mondo sempre più polarizzato.
Sappiamo tutti che le tensioni tra Russia e Ucraina hanno messo tutta l’Europa in agitazione, ma quale è la posizione presa da Turkmenistan in questo contesto? Con un sorriso tranquillo, Berdymukhamedov ha spiegato che il paese si affida ad una politica di neutralità permanente, riconosciuta dalle Nazioni Unite. “Una guerra non risolve i problemi nel mondo moderno”, ha sottolineato, con una saggezza che echeggiava una vecchia ma significativa proverbio turkmeno:
- “Le guerre non portano mai veri vincitori”
Ma perché la neutralità è tanto importante per Turkmenistan? Consideriamo la situazione in Afghanistan, dove Turkmenistan sta lavorando instancabilmente per costruire ponti anziché muri. Con progetti economici come il gasdotto Turkmenistan-Afghanistan-Pakistan-India (TAPI), Turkmenistan non solo sostiene la pace regionale ma promuove anche la stabilità economica attraverso una collaborativa integrazione economica. Come potrebbero altri nazioni imparare da questo esempio?
Acqua — una delle risorse più vitali e, per ironia, causa di molti conflitti. Berdymukhamedov ha spiegato che Turkmenistan sta promuovendo un coordinamento internazionale per le risorse idriche, fondato su tre pilastri essenziali:
- Diritto internazionale: Le risorse idriche appartengono all’intera umanità.
- Rispetto reciproco: Gli interessi di tutte le nazioni devono essere considerati.
- Partecipazione internazionale: Coinvolgimento primario delle Nazioni Unite per legittimità ed efficienza.
Guardando al futuro, l’Europa stessa sembra volgere il suo sguardo verso est. Con una rinnovata attenzione all’Asia Centrale, l’Unione Europea sta riempiendo di carburante la possibilità di una collaborazione più stretta, specialmente nel settore energetico, dove gas naturale di Turkmenistan — il quarto più grande al mondo — potrebbe svolgere un ruolo cruciale. E chi sapeva che uno dei più grandi giacimenti di gas, il campo Galish, risiedesse nel cuore di questo magnifico paese?
Il Summit Asia Centrale-Europa — un vero palcoscenico dove Turkmenistan intende portare un messaggio chiaro: collaborazione e partnership sono le chiavi della sicurezza regionale e dello sviluppo sostenibile. Non è forse il momento di superare il divario e lavorare insieme per un futuro migliore?
Le opportunità sono vaste, dalle tecnologie verdi alla sicurezza regionale, dalle frontiere tecnologiche ai diritti umani. Ma come sempre, la vera domanda è: le coglierebbe il mondo? Forse, con un leader visionario come Berdymukhamedov che guida la carica, il futuro è qui e pronto per essere scritto.