Vittorio Emanuele Parsi, noto professore di Relazioni internazionali presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, è attualmente in una condizione di salute gravissima. Parsi, che ha 62 anni, è stato operato al cuore dopo essere stato colto da malessere a Cortina il 27 dicembre. Dopo aver presentato il suo nuovo libro, intitolato “Madre patria”, il politologo ha subito un improvviso aggravamento delle sue condizioni di salute.
Successivamente, Parsi è stato trasferito d’urgenza all’ospedale di Belluno e successivamente all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, dove è stato sottoposto all’intervento chirurgico e poi ricoverato in rianimazione. La situazione è estremamente delicata e preoccupante, tuttavia l’Università Cattolica e gli studenti di Parsi sono al suo fianco in questo momento difficile.
Il professor Parsi è noto per essere professore e direttore dell’Alta scuola di Economia e Relazioni Internazionali (ASERI) presso l’Università Cattolica. Inoltre, è docente di Politiche europee ed internazionali, Scienze politiche e Relazioni internazionali e Politiche per la cooperazione internazionale allo sviluppo. La comunità accademica dell’Università Cattolica ha manifestato il suo sostegno e la sua preoccupazione per la situazione del professor Parsi. In particolare, ASERI ha pubblicato un messaggio su Facebook in cui si afferma: “Siamo vicini alla sua famiglia. Vogliamo ringraziare tutti i colleghi, i docenti e gli amici che si sono messi in contatto con noi esprimendo solidarietà e preoccupazione per le condizioni del professor Parsi. Forza, Professore! La sua squadra lo aspetta nuovamente ad ASERI”.
Parsi è considerato uno dei più importanti esperti italiani di geopolitica. Durante la sua carriera accademica si è dedicato allo studio delle trasformazioni del sistema politico internazionale, delle relazioni transatlantiche e delle politiche di sicurezza nel Medio Oriente e nel Mediterraneo. Oltre alla sua posizione presso l’Università Cattolica, Parsi insegna anche presso l’Università di Lugano e la Scuola di Formazione della Presidenza del Consiglio. Il suo impegno e la sua passione per l’Europa e per la lotta contro le dittature e i regimi illiberali gli hanno guadagnato l’ammirazione di molti colleghi e amici.
Alla notizia delle condizioni del professor Parsi, molti colleghi e persone influenti nel panorama politico si sono mobilitati per dimostrare il loro sostegno e la loro solidarietà. La vicepresidente del Parlamento europeo, Pina Picierno, ha scritto su Twitter: “Sono vicina al professor Vittorio Emanuele Parsi, alla sua famiglia e a coloro che lo amano. Parsi è un intellettuale prezioso, un amico dell’Europa, sempre in prima linea nella lotta contro le dittature e i regimi illiberali. Abbiamo bisogno di lui e delle sue idee. Forza, Professore!”.
La famiglia e gli amici del professor Parsi stanno ricevendo numerosi messaggi di sostegno e solidarietà, sperando in una pronta guarigione.
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